di San Justin Popovic - tratto da Dogmatique de l’Église orthodoxe
Poiché il Signore Gesù Cristo è il supremo valore in quanto Dio-Uomo, egli nello stesso tempo, in quanto tale, è anche il supremo criterio di tutti gli autentici valori. In questo mondo nessun essere, inferiore al Theanthropos, può essere vero criterio dei valori, se il supremo criterio è la persona del Dio-Uomo. Non può essere un criterio l’uomo, poiché rappresenta un valore di gran lunga inferiore al Dio-Uomo. In quanto è il supremo valore, il Cristo è il migliore ed il più sicuro criterio di tutto ciò che di divino ed umano c’è in questo e nell’altro mondo. La storia di questo pianeta non conosce né un Dio migliore di Cristo, né un uomo migliore di Lui. Il Dio-Uomo ha nello stesso tempo completamente rivelato Dio e l’uomo. Perciò non c’è Dio al di fuori del Dio-Uomo, né c’è un uomo migliore di Lui.
“Cos’è la Verità?” chiese Pilato alla Verità incarnata e personificata, e voleva udire con le orecchie ciò che non vedeva con gli occhi, come se la stessa anima non l’avesse udito dalle sue orecchie e visto dai suoi occhi. In realtà il Dio-Uomo è la Verità, non in quanto parola, non come insegnamento, ma in quanto persona divino-umana perfetta ed eternamente vivente. Perciò il Dio-Uomo ha detto di sé non soltanto: “Io sono la Verità”, ma anche: “Io sono la Via”, la via alla Verità stessa, la misura della Verità, la sostanza della Verità stessa. La misura della Verità è la Verità stessa e la Verità è il Dio-Uomo Gesù Cristo. Perciò quanto non proviene da Lui non appartiene alla Verità. Al di fuori della sua persona divino-umana la Verità è ontologicamente impossibile. Nella fede Cristiana la Verità non è un concetto discorsivo, né una teoria, né una dottrina, né una raccolta di dottrine, ma la persona vivente del Dio-Uomo, la figura storica di Gesù Cristo. Prima del Cristo gli uomini avevano sentore della Verità, ma non la conoscevano; con il Cristo, Logos di Dio incarnatosi e fattosi uomo, l’eterna Verità divina entra nella sua pienezza. Perciò nell’Evangelo è detto: “La Verità è nata (eghéneto) per opera di Gesù Cristo”; “è nata”, come se prima dell’apparizione del Dio-Uomo Gesù non ci fosse stata nel mondo.