A Riga (Lettonia) è stata aperta una mostra dedicata all’opera artistica, poetica e teologica di Madre Maria Skobtsov. Madre Maria morì come partigiana nelle camere a gas di Ravensbrück.
Una targa commemorativa era stata inaugurata nel 2012 al numero 21 dello stabile di via Elisabetta, dove la futura Madre Maria nacque nel 1891. A Riga è stata anche fondata una “Associazione degli amici di Madre Maria”.
L’associazione è la promotrice della mostra alla cui apertura è stata invitata Xenia Krivocheine di Parigi. Elena Pavlov, co-presidente dell'associazione, ha detto nel suo discorso che tutte le opere presentate provengono da libri in russo e in francese, scritti da Xenia Krivocheine.
Numerose persone tra cui Xenia e Nikita Krivocheine sono intervenute alla cerimonia di inaugurazione. "Madre Maria ha sempre aspirato al sacrificio. Con la sua morte a Ravensbrück si è unita a Dio nell'amore che ella gli ha portato per tutta la sua vita, nell’amore che ella aveva per gli esseri umani. Nel 2004 il Patriarcato di Costantinopoli ha canonizzato madre Maria", ha detto Xenia Krivocheine.
Nel suo discorso Nikita Krivocheine ha precisato: "Si potrebbe pensare che la Chiesa di Costantinopoli abbia "battuto" la Chiesa Ortodossa Russa (MP) promulgando questa canonizzazione. Questa decisione ha, in qualche misura, provocato confusione negli ambienti ecclesiali. Infatti, Madre Maria è stata proclamata santa insieme con altre quattro persone. La sua appartenenza a questa - se così possiamo esprimerci - "squadra" di santi ha reso difficile la recezione di questa canonizzazione da parte del Patriarcato di Mosca che a quel tempo era in procinto di proclamare santa Madre Maria”.
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