Fate ogni cosa per la gloria di Dio (1Cor. 10, 31)

Lo scopo finale della musica non deve essere altro che la gloria di Dio e il sollievo dell'anima (Johann Sebastian Bach)

giovedì 18 settembre 2014

Il pastore sia accorto nel tacere, tempestivo nel parlare...

Dalla "Regola pastorale" di san Gregorio Magno, papa di Roma
 
Il pastore sia accorto nel tacere e tempestivo nel parlare, per non dire ciò ch'è doveroso tacere e non passare sotto silenzio ciò che deve essere svelato. Un discorso imprudente trascina nell'errore, così un silenzio inopportuno lascia in una condizione falsa coloro che potevano evitarla. Spesso i pastori malaccorti, per paura di perdere il favore degli uomini, non osano dire liberamente ciò ch'è giusto e, al dire di Cristo ch'è la verità, non attendono più alla custodia del gregge con amore di pastori, ma come mercenari. Fuggono all'arrivo del lupo, nascondendosi nel silenzio.

venerdì 12 settembre 2014

La Chiesa Ortodossa riconosce veramente quella Cattolica come Chiesa sorella? - Il punto di vista della tradizione teologica ed ecclesiale greca

di Yannis Spiteris. Tratto dalla rivista “Studi Ecumenici” gen./mar. 1996
 
Tutti i cristiani affermano di credere la “Chiesa una, santa, cattolica ed apostolica”. Tuttavia non tutti la intendono nello stesso modo e soprattutto non sono unanimi nel determinare dove si trova esattamente questa Chiesa con le sue note specifiche e chi vi appartiene. È noto che “il fine ultimo del movimento ecumenico è il ristabilimento della piena unità visibile di tutti i battezzati. In vista di questa meta, tutti i risultati raggiunti sinora non sono che una tappa anche se promettente e positiva” (Ut unum sint, n. 77).

giovedì 4 settembre 2014

Dove porta la cultura umanistica?

Di San Justin Popovic
 
Qual è l’obiettivo della cultura ortodossa? Introdurre e realizzare, nel miglior modo possibile, il Divino nell’uomo e nel mondo che lo circonda; incarnare Dio nell’uomo e nel mondo. Ecco perché la cultura ortodossa è un incessante servizio a Cristo, nostro Dio, un incessante servizio divino. L’uomo serve Dio attraverso tutta la creazione; tutto quanto è attorno a lui lo introduce sistematicamente e regolarmente nel divino che appare in ogni sforzo e nella creatività umana. L’uomo riscopre ogni realtà divina nella natura che lo circonda in modo che tutto ciò che sta in essa, sotto la sua guida, possa servire Dio. Così tutta la creazione partecipa a una generale e vicendevole lode divina. Per la natura è necessario che l’uomo serva Dio.

lunedì 1 settembre 2014

Messaggio di S.S. il Patriarca ecumenico Bartolomeo I per il Giorno della salvaguardia del Creato

14088985140_510900d01e-330x225

+ B A R T O L O M E O
PER GRAZIA DI DIO ARCIVESCOVO DI COSTANTINOPOLI
NUOVA ROMA E PATRIARCA ECUMENICO
A TUTTO IL PLEROMA DELLA CHIESA
GRAZIA E PACE E MISERICORDIA DAL CREATORE, CONSERVATORE E GOVERNATORE
DI TUTTO IL CREATO IL SIGNORE E DIO E SALVATORE NOSTRO GESÙ CRISTO
Prot. N. 97

Fratelli e Figli benedetti nel Signore,