Blog cristiano ortodosso - Spiritualità, storia, teologia, patristica, musica, arte e non solo.
Lo scopo finale della musica non deve essere altro che la gloria di Dio e il sollievo dell'anima (Johann Sebastian Bach)
martedì 30 giugno 2015
Il vero carattere del primato di Roma: Precisazioni sulla presenza romana di Pietro
martedì 23 giugno 2015
Incontro annuale del Decanato d’Italia – 2015
Dal sito del Decanato d'Italia dell'Esarcato
Giovedì 18 giugno 2015, con la benedizione di Mons. Job, si è tenuto l’annuale incontro del Decanato d’Italia dell’Arcivescovado delle Chiese Ortodosse Russe in Europa Occidentale (Esarcato del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli) nei locali dell’Eremo di San Donato (Como), dove si sta organizzando una nuova comunità del Decanato. Vi hanno preso parte tutti i sacerdoti e la gran parte del clero del Decanato, alcune mogli dei sacerdoti, gli accoliti che hanno accompagnato i preti, nonché numerosi fedeli, sia dell’Eremo di San Donato sia di altre parrocchie. L’incontro è iniziato con la concelebrazione della Divina Liturgia, a cui è seguita un’agape nel parco che circonda l’Eremo, preparata dai membri della comunità. La riunione si è svolta a seguire negli antichi locali del monastero. L’accolito della parrocchia di Roma Raffaele Guerra è stato eletto segretario dell’assemblea. In primo luogo sono stati presentati i nuovi arrivi e ciascun rettore ha relazionato sulla situazione particolare della propria parrocchia, soprattutto in relazione ai progetti in corso e a quelli da realizzare in futuro.
venerdì 12 giugno 2015
Filologia musicale e prassi esecutive
Di Gianfranco Russo, musicologo e musicista di strumenti antichi
Orchestra "Academia Montis Regalis" di Mondovì
Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, dinamica, articolazione, ornamenti, agogica, pronuncia del testo e dei suoni.
Dal 19° secolo questi elementi sono largamente segnalati nella scrittura musicale grazie a un raffinato sistema di notazione che consente al compositore di inserire in partitura una ricca messe di informazioni e rappresenta il punto di arrivo di un percorso secolare alla ricerca di un'esauriente rappresentazione grafica per l'idea sonora. Più si risale indietro nel tempo, però, più gli ausili grafici di questo tipo si riducono sino a scomparire del tutto.
venerdì 5 giugno 2015
L’icona di Maria Santissima dei Sette Veli
Il culto dell'icona mariana, raffigurante la Protettrice di Foggia (la mia città natale! n.d.r.), è senza dubbio avvolto dal mistero considerando che, fatto alquanto singolare, nessuno mai tra i fedeli ha potuto vedere l'immagine della Vergine dipinta sulla tavola ritrovata dai pastori intorno all'anno mille.
[…] La Vergine Assunta in Cielo, della quale se ne conserva l’antica Icone, volgarmente chiamata Iconavetere, e si adora coverta da sette veli, cioè tele greche intessute di seta di varii colori, oltre le preziose fatte da divoti cittadini, una di ricamo d’oro e d’argento, e l’altra tutta d’argento, e due dei regi Napoletani della Casa d’Angiò e della casa di Hohenstauffen con le loro imprese […] (G. Calvanese, Memorie per la città di Foggia, Leone Editrice, Foggia 1991, rist. anast. 1932, pp. 74 e 75.)